29-03-2022
I QUARTIERI SPAGNOLI (Spanish neighborhoods)
Sono una delle zone più affascinanti e folkloristiche di Napoli. A caratterizzarli è la struttura reticolare che scende dalle alture dominate da Castel Sant′Elmo e si estende su 3 zone: San Ferdinando, Avvocata e Montecalvario. I quartieri nacquero per volontà dal viceré don Pedro di Toledo nel 1536 per acquartierare i soldati spagnoli destinate alla repressione di eventuali rivolte della popolazione napoletana, oppure come dimora temporanea per i soldati che passavano da Napoli. Fin dalla loro nascita, per lelevata densità abitativa ed edilizia, sono sempre stati un luogo fecondo di fenomeni criminali. Nonostante l′emanazione, da parte di Pedro de Toledo, di alcune apposite leggi tese a debellare il fenomeno, il quartiere è rimasto nel tempo una zona a rischio con grandi difficoltà sociali. Solo con lapertura, nel 2012, della stazione Toledo della Linea 1 della metropolitana di Napoli, in prossimità dei Quartieri Spagnoli, e della seconda uscita della stazione, in piazza Montecalvario, la zona ha iniziato un periodo di rinascita e riabilitazione turistica, tutt′oggi in corso. Un cambiamento fortemente voluto dalle associazioni locali che organizzano attività per bambini e ragazzi e aiutano con numerose iniziative le famiglie più bisognose. Inoltre, negli ultimi anni la zona ha acquisito una nuova conformazione urbanistica grazie allapertura di nuovi negozi e punti di ristorazione, piccoli mercati di pesce e ortofrutticoli, che si mescolano al folklore che la zona conserva. I Quartieri Spagnoli sono oggi uno dei luoghi più visitati e fotografati dai turisti, ma anche ricercati dagli studenti universitari, italiani e stranieri, che qui prendono in affitto appartamenti o singole stanze, per la vicinanza ad alcune sedi delle Università napoletane.

They are one of the most fascinating and folkloristic areas of Naples. Characterizing them is the reticular structure that descends from the hills dominated by Castel Sant′Elmo and extends over 3 areas: San Ferdinando, Avvocata and Montecalvario. The neighborhoods were created by the will of the viceroy Don Pedro of Toledo in 1536 to quarter the Spanish soldiers destined for the repression of any revolts of the Neapolitan population, or as a temporary home for the soldiers who passed through Naples. Since their birth, due to the high population and construction density, they have always been a fertile place for criminal phenomena. Despite the enactment by Pedro de Toledo of some specific laws aimed at eradicating the phenomenon, the neighborhood has remained over time a risk area with great social difficulties. Only with the opening, in 2012, of the Toledo station of Line 1 of the Naples underground, near the Spanish Quarters, and of the second exit of the station, in Piazza Montecalvario, the area began a period of rebirth and tourist rehabilitation, still today in progress. A change strongly desired by local associations that organize activities for children and young people and help the most needy families with numerous initiatives. Furthermore, in recent years the area has acquired a new urban conformation thanks to the opening of new shops and restaurants, small fish and fruit and vegetable markets, which mix with the folklore that the area preserves. The Spanish Quarters are today one of the most visited and photographed places by tourists, but also sought after by university students, Italian and foreign, who rent apartments or single rooms here, due to the proximity to some Neapolitan universities.