Nel cuore del centro storico della città, in Via dei Tribunali potete trovare il Complesso della Pietrasanta. Sicuramente tra i complessi più interessanti dal punto di vista storico e artistico, e la chiesa fu la prima della città ad essere dedicata alla Vergine. All′interno del complesso prende il via il percorso che ha restituito l′originaria funzione alle due cisterne più grandi del centro storico di età greco-romana: la Cisterna dei Pozzari e la Sala delle Onde, ulteriormente valorizzate grazie ad un sofisticato impianto illumino-tecnico che, attraverso giochi di luci e colori, enfatizza volte e volumi di questi affascinanti ambienti sotterranei. Una discesa di circa 35 metri conduce i visitatori in questo decumano sommerso attraverso il primo ascensore archeologico di Napoli per un viaggio lungo 2000 anni. l′ascensore archeologico attraversa le viscere del tufo fino a 35 metri sotto il livello del suolo in quella zona del decumano maggiore dove fino al VI secolo d.C. esisteva un tempio dedicato a Diana. l′ascensore è in vetro trasparente e con rifiniture in acciaio inox e collega la Basilica ai cunicoli sotterranei, giù per 35 metri nell′antica città sommersa. Diverse le sale da visitare in questo inedito sottosuolo partenopeo, che conservano tracce archeologiche e testimonianze storiche di vita quotidiana, tra cui la già citata Cisterna dei Pozzari, la Piscina del Principe, la Sala delle Lucerne e la Sala dei Ricoveri. Un suggestivo racconto tra arte antica, storia, leggenda che contribuisce alla narrazione di uno dei luoghi di culto più antichi di Napoli e la millenaria storia della città stessa. Protagoniste indiscusse del percorso museale sono oggi le due grandi cisterne, con acqua e ruscellamenti. La più grande delle due, la Sala delle Onde, lunga 20 metri e larga 7, è anche detta Piscina del Principe, in onore del giurista Gaetano Filangieri, Principe di Araniello, il cui palazzo omonimo in Via Atri, si trova proprio in corrispondenza di questo ambiente. Il percorso di visita consente di ammirare un tratto dell′acquedotto greco-romano dell′antica Neapolis. L′area della Basilica della Pietrasanta era originariamente occupata da quello che si presuppone fosse il Tempio della dea Diana, e riserva emozioni straordinarie, offrendo un vero e proprio viaggio nella storia e nelle vicende di Napoli.
In the heart of the historic center of the city, in Via dei Tribunali you can find the Pietrasanta Complex. Surely among the most interesting complexes from a historical and artistic point of view, and the church was the first in the city to be dedicated to the Virgin. Inside the complex begins the path that has returned the original function to the two largest cisterns in the historic center of the Greco-Roman age: the Cisterna dei Pozzari and the Sala delle Onde, further enhanced thanks to a sophisticated lighting system. technician who, through plays of light and colors, emphasizes vaults and volumes of these fascinating underground environments. A descent of about 35 meters leads visitors to this submerged decumanus through the first archaeological lift in Naples for a 2000-year journey. the archaeological lift crosses the bowels of the tuff up to 35 meters below the ground level in that area of the major decuman where until the 6th century AD. there was a temple dedicated to Diana. the lift is made of transparent glass and finished in stainless steel and connects the Basilica to the underground passages, down 35 meters in the ancient submerged city. There are several rooms to visit in this unprecedented Neapolitan subsoil, which preserve archaeological traces and historical evidence of daily life, including the aforementioned Cisterna dei Pozzari, the Prince′s Pool, the Sala delle Lucerne and the Sala dei Ricoveri. An evocative tale of ancient art, history, legend that contributes to the narration of one of the oldest places of worship in Naples and the millenary history of the city itself. The undisputed protagonists of the museum itinerary are today the two large cisterns, with water and streams. The larger of the two, the Sala delle Onde, 20 meters long and 7 wide, is also called the Prince′s Pool, in honor of the jurist Gaetano Filangieri, Prince of Araniello, whose namesake building in Via Atri, is located right in correspondence with this environment. The tour allows you to admire a stretch of the Greco-Roman aqueduct of ancient Neapolis. The area of the Basilica della Pietrasanta was originally occupied by what is assumed to be the Temple of the goddess Diana, and reserves extraordinary emotions, offering a real journey into the history and events of Naples.