Dietro la facciata barocca del complesso di San Lorenzo Maggiore di Napoli si nasconde una delle chiese gotiche più importanti dell′Italia meridionale. Qui è possibile intraprendere un emozionante viaggio a ritroso nel tempo, nella Napoli Greco-Romana. IL COMPLESSO MONUMENTALE DI SAN LORENZO MAGGIORE RACCHIUDE La Basilica di San Lorenzo Maggiore, Il sottosuolo d′epoca romana e il Museo dell′opera di San Lorenzo Maggiore. Abbraccia un arco temporale ampio 25 secoli, a partire dal periodo greco romano fino al 700/800. La Basilica di San Lorenzo Maggiore viene costruita secondo l′inconfondibile stile gotico francese intorno al 1270-75 grazie all′iniziativa e ai finanziamenti del re Carlo I di Angiò . A dire il vero la storia del complesso monumentale è molto più antica. In questo luogo esisteva già una basilica paleocristiana risalente al VI secolo donata ai frati francescani nel 1234. Qui vi hanno lavorato artisti come Massimo Stanzione, Tino da Camaino, Cosimo da Fanzago, Francesco De Mura, Colantonio e Simone Martini. A destra della chiesa, attraverso un elegante portale quattrocentesco, si accede al convento e al chiostro settecentesco; sulle pareti sono collocati alcuni monumenti sepolcrali. Sulla facciata esterna si notano gli stemmi dei Sedili di Napoli, ognuno corrispondente ad una zona della città. Dal chiostro si accede direttamente agli scavi archeologici di San Lorenzo Maggiore. Sotto la chiesa, infatti, si estende, a circa 10 metri di profondità, una vera e propria area archeologica. Il Museo dell′opera conserva i resti archeologici della Neapolis greca. Con dipinti, antichi abiti monacali e arredi del monastero risalenti al Settecento e Ottocento.
Behind the baroque facade of the San Lorenzo Maggiore complex in Naples hides one of the most important Gothic churches in southern Italy. Here it is possible to embark on an exciting journey back in time, in Greek-Roman Naples. THE MONUMENTAL COMPLEX OF SAN LORENZO MAGGIORE ENCLOSURES The Basilica of San Lorenzo Maggiore, the Roman subsoil and the Museum of the work of San Lorenzo Maggiore. It covers a span of 25 centuries, starting from the Greek-Roman period up to 700/800. The Basilica of San Lorenzo Maggiore was built in the unmistakable French Gothic style around 1270-75 thanks to the initiative and funding of King Charles I of Anjou. To tell the truth, the history of the monumental complex is much older. In this place there was already an early Christian basilica dating back to the sixth century and donated to the Franciscan friars in 1234. Here artists such as Massimo Stanzione, Tino da Camaino, Cosimo da Fanzago, Francesco De Mura, Colantonio and Simone Martini worked there. To the right of the church, through an elegant fifteenth-century portal, you enter the convent and the eighteenth-century cloister; on the walls there are some sepulchral monuments. On the external facade you can see the coats of arms of the Seats of Naples, each corresponding to an area of the city. The cloister leads directly to the archaeological excavations of San Lorenzo Maggiore. Under the church, in fact, a real archaeological area extends about 10 meters deep. The Opera Museum preserves the archaeological remains of the Greek Neapolis. With paintings, ancient monastic robes and monastery furnishings dating back to the eighteenth and nineteenth centuries.